Icona scritta a mano della Vergine Eleousa di Chora (1335 circa ) “colei che mostra tenerezza”
La Vergine china il capo verso il Figlio fino a toccare i suo viso ma possiede uno sguardo interiore e riflessivo perché sa bene che non possiede il proprio figlio, ma lo accoglie come dono assoluto e lo dona a noi. Questo sguardo rivela la sua consapevolezza del destino di Cristo, come si legge in Luca 2,19: “Maria, da parte sua, conservava tutte queste cose meditandole nel suo cuore“.
Gesù si ritrae verso la sua Madre, con la mano destra stringe il maphorion bordeaux, che copre la tunica azzurra, in un gesto affettuoso, simbolo della consolazione che Cristo offre all’intera Chiesa.Il Bambino è vestito di bianco, e il suo manto, in toni caldi di ocra, risplende grazie a dettagli dorati. Quest’oro sulla veste simboleggia la redenzione dal peccato originale attraverso Cristo, il nuovo Adamo. Gesù stringe nella mano il rotolo della Legge, che trova in lui il suo pieno compimento.
Icona ortodossa cristiana artigianale della Vergine Maria dipinta dalle Sorelle Clarisse di ottima fattura e rifinita nei particolari. Rispetta l’antica tecnica iconografica bizantina della tempera all’uovo, pigmenti di terre e minerali naturali.
È un dono ideale tra arte e preghiera per ogni momento di festa o anche nelle ordinarie circostanze della vita.
Viene spedita nella sua scatola.
Dimensione: 10 x 15 x 2 cm
Foglia d’oro zecchino 23 3/4 kt
Tavola in tiglio
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