Da secoli, la diffusione della fede cristiana ha utilizzato i linguaggi più disparati per raggiungere le case e soprattutto i cuori delle persone. Uno di questi è sicuramente l’architettura sacra, che ha reso chiese, cattedrali, santuari e vie crucis un punto di riferimento per chiunque abbia bisogno di trovare la propria strada. A dare voce alla fede ci sono poi le parole, tramite preghiere, canti liturgici, salmi e litanie.
Infine, uno dei linguaggi più diffusi, che non trova barriere linguistiche o geografiche, è l’arte: lo dimostrano le icone e immagini sacre, gli affreschi, le pale d’altare, le stoffe ricamate, i paramenti liturgici e oggetti di vario genere. Nonostante la sua rilevanza storica, l’arte sacra non ha mai rischiato di diventare obsoleta, e anzi si è arricchita di significato, trasmettendo l’amore per Dio di generazione in generazione.
Proprio in questa ottica di condivisione, le Clarisse in Valle Santa hanno dato vita a una collezione di ceramiche dipinte a mano, includendo anche una selezione di mattonelle raffiguranti soggetti e scene religiose.
L’importanza delle immagini religiose
La rappresentazione delle scene e dei soggetti religiosi si è rivelata fin da subito uno strumento fondamentale per diffondere messaggi di fede e di speranza, soprattutto per chi non poteva né leggere né scrivere.
Negli anni, le immagini religiose hanno acquisito sempre più valore, entrando a far parte di una vera e propria tradizione, la quale ha a sua volta subito delle variazioni. Per esempio, in un primo momento le immagini raffiguranti la Vergine, Gesù o i Santi venivano regalate ai fedeli in occasioni speciali, come l’ordinazione sacerdotale. Successivamente, sono state utilizzate per ricordare momenti fondamentali per la vita di un fedele, per esempio il Battesimo, la Prima Comunione, la Cresima o il Matrimonio.
Oggi, le immagini e le icone sacre sono spesso regalate a persone care per il loro valore protettivo, facendo sì che chiunque le riceva sia sempre sotto la guida e la protezione del Signore. A questo valore, si è aggiunto anche l’uso delle immagini religiose come oggetto decorativo per la casa.
Mattonelle religiose nella collezione delle Clarisse in Valle Santa
Quella delle mattonelle a tema religioso è una tradizione sempre più apprezzata dalle persone, sia come oggetto da regalare a chi si ama sia come simbolo religioso da tenere in casa.
Proprio per andare incontro ai valori della comunità di fedeli, le Clarisse in Valle Santa hanno inserito alcune mattonelle artigianali nella loro collezione di ceramiche di Deruta. Ciascuna di queste rappresenta scene significative, soprattutto per quanto riguarda la vita e le opere di San Francesco, molto legato al territorio della Valle Santa Reatina.
Tra queste, per esempio, è possibile trovare una mattonella che rappresenta Greccio, la cui storia si intreccia proprio con il Poverello d’Assisi. Il comune reatino, infatti, ospita uno dei quattro Santuari francescani, noto anche come la Betlemme francescana. Proprio a Greccio, San Francesco rappresentò per la prima volta laNatività di Gesù, dando così vita al primo presepe vivente della storia.
Poiché la storia del presepe è indissolubilmente legata al Santo d’Assisi, tra le mattonelle della collezione emergono anche quelle che rappresentano il Presepe di Greccio e San Francesco. Una di queste, in particolare, rievoca un famoso affresco di Giotto ispirato al miracolo del fraticello.
Oltre alle mattonelle religiose, decorate finemente a mano, le Sorelle Povere di Santa Chiara propongono anche altri articoli in ceramica, raffiguranti la natura come massima espressione divina.
Acquistando una mattonella religiosa o un altro manufatto della collezione, potrai supportare l’impegno delle Clarisse in Valle Santa nelle attività di recupero dei luoghi di culto, come il Monastero di Santa Chiara a Rieti,e le iniziative di solidarietà nei confronti della comunità.