Nella storia dell’arte, il termine Natività indica la raffigurazione di Gesù Bambino, insieme a Giuseppe e alla Vergine Maria, all’interno di una grotta o di una capanna.
Questo evento ha una grande rilevanza storica per i cristiani e per tutta l’umanità, in quanto rappresenta il momento in cui il figlio di Dio si è fatto uomo ed è venuto ad abitare in mezzo a noi
Nei secoli, la Natività è stata raffigurata in modo molto diverso, ma ciò che non è cambiato è il messaggio di speranza, amore e redenzione che ancora oggi trasmette a tutti noi.
Proprio per sottolineare l’importanza di questo evento nell’iconografia cristiana, le Clarisse in Valle Santa hanno inserito la Natività nelle decorazioni della loro collezione di prodotti e ceramiche artigianali.
La storia della Natività
La storia della nascita di Gesù Cristo è narrata nei Vangeli secondo Matteo e secondo Luca, in cui si racconta il viaggio di Maria e Giuseppe verso Betlemme per partecipare al censimento ordinato dal governatore romano Quirino, “al tempo di re Erode” (Mt 2,1). Giunti in città, i due non trovarono alloggio in albergo e Maria “compiuti per lei i giorni del parto diede alla luce il suo figlio primogenito, lo avvolse in fasce e lo depose in una mangiatoia” nell’umile grotta di Betlemme.
La stessa notte in cui nacque, una moltitudine di angeli annunciò ai pastori la nascita del Messia, invitandoli ad andare a Betlemme a vedere il Bambino. I pastori partirono per adorare Gesù appena nato, avvolto in fasce in una mangiatoia. Successivamente, anche i Magi giunsero a Betlemme per l’adorazione di Gesù e gli offrirono in dono oro, incenso e mirra.
La nascita di Gesù rappresenta un evento fondamentale per la storia dell’umanità. Per i cristiani, questo avvenimento esprime l’amore incondizionato di Dio presente nella vita degli uomini. La sua nascita ha avuto un forte impatto sulla storia della religione, sulla filosofia e sulla cultura occidentale in generale. Non a caso, la Natività ha ispirato numerose opere d’arte, come dipinti e sculture, nonché composizioni musicali e capolavori della letteratura e della poesia.
La Natività nell’iconografia cristiana: scopri la collezione artigianale delle Clarisse
La scena della Natività ha influenzato artisti provenienti da tutto il mondo, che lungo i secoli ne hanno realizzato una loro interpretazione. In alcune raffigurazioni, la Sacra Famiglia si trova in una capanna o una grotta, con Gesù Bambino disposto su una mangiatoia con Maria e Giuseppe e affiancato dal bue e dall’asinello. In altri casi la scena è arricchita anche da alcuni angeli e pastori e può presentare elementi architettonici che ricordano un ambiente domestico. Quando nella rappresentazione appaiono anche i Magi, inoltre, si parla solitamente di “Adorazione”.
Le più antiche rappresentazioni, invece, prevedono solo la figura del Bambino adagiato sul fieno tra il bue e l’asinello, emblemi di essenzialità e semplicità. Questa interpretazione è stata poi ripresa da San Francesco con la rievocazione della nascita di Gesù nel primo Presepio della storia cristiana, realizzato a Greccio, nella Valle Santa Reatina.
Secondo le agiografie durante la Messa di Natale del 1223, nella mangiatoia vuota del Presepe apparve un bambino vero, che San Francesco prese teneramente tra le braccia davanti alle persone presenti. Questa scena è stata poi riprodotta da un famoso affresco di Giotto.
Proprio il presepe di Greccio e l’affresco dell’artista fiorentino sono stati rappresentati anche nella collezione di prodotti artigianali delle Clarisse in Valle Santa. Nello shop online, è possibile trovare sia delle palline di Natale sia delle mattonelle religiose decorate finemente a mano, che raffigurano i momenti più importanti dell’iconografia cristiana e della storia di San Francesco. Per esempio, tra gli articoli della collezione emerge anche un bellissimo quadro raffigurante la Natività.
Oltre alle scene religiose, la collezione delle Clarisse comprende anche numerose ceramiche del borgo di Deruta, decorate a mano con i motivi che richiamano la bellezza della natura, per sottolineare la semplicità con cui le Sorelle conducono la loro vita.
Acquistando un manufatto della collezione, contribuirai a sostenere il lavoro quotidiano delle Sorelle Povere di Santa Chiara, che si impegnano per la comunità sociale ed ecclesiale e dedicano la loro esistenza all’amore di Dio per il bene di tutti.