Sette anni dopo il gesto di Francesco che si spogliò delle vesti, Chiara, una giovane assisana proveniente da una nobile e ricca famiglia, decise di seguire le orme del Santo per divenire la sposa grata e fedele di Cristo.
La vita di Santa Chiara è un esempio di amore a Dio e di dedizione alle sorelle e al prossimo. La sua influenza nel mondo cristiano è stata profonda e duratura, sia durante l’esistenza terrena che dopo la morte. Infatti, i suoi insegnamenti hanno ispirato molte persone a dedicare la loro vita alla contemplazione di Dio, mentre il suo nome sarà per sempre associato alla devozione della Chiesa.
Storia di Santa Chiara
Santa Chiara è stata una donna cristiana coraggiosa e fondatrice dell’Ordine delle Clarisse.
Nata nel 1193 ad Assisi dalla nobile e ricca famiglia degli Offreducci, Chiara ha solo 18 anni quando, conquistata dall’esempio di Francesco, desidera sentirlo e vederlo ed inizia ad avere con lui appuntamenti segreti nei quali la invitava a convertirsi a Gesù.
La sera della Domenica delle Palme del 1211 o 1212, Chiara fugge da casa per raggiungere Francesco alla Porziuncola, luogo d’importanza fondamentale per l’intero Ordine Francescano dove ha avuto origine e si è sviluppato il carisma.
Francesco, tra le mura della piccola chiesa, taglia i capelli della giovane Chiara. Dopo un primo rifugio presso il monastero benedettino di S. Paolo a Bastia Umbra, passò al Monastero di Sant’Angelo di Panzo e poi si trasferì nella Chiesetta di San Damiano, la quale si trova poco fuori Assisi.
San Damiano divenne il primo Monastero per le sorelle che vollero seguire l’esempio di Chiara. Qui, la Santa fonda l’Ordine femminile delle “sorelle povere”, chiamate successivamente Clarisse, accettando di divenirne abbadessa e ottenendo da Gregorio IX il “privilegio della povertà”.
Santa Chiara muore l’11 agosto 1253 ed è stata canonizzata nel 1255 da papa Alessandro IV. Nel 1958 è proclamata da Pio XII patrona della televisione. È venerata come santa dalla Chiesa cattolica e da molte altre denominazioni cristiane.
L’Ordine delle Sorelle Povere di santa Chiara e la presenza in Valle Santa
Le Sorelle Clarisse sono religiose di voti solenni appartenenti all’Ordine fondato da Santa Chiara d’Assisi.
L’Ordine delle Clarisse è ancora attivo e diffuso in tutto il mondo. La figura di Santa Chiara è l’esempio concreto di una vita dedicata interamente a Dio e al servizio degli altri.
Le sorelle Clarisse sono presenti a Rieti, in Valle Santa, vivendo a stretto contatto con la comunità locale. Vivono all’interno del Monastero e scelgono di condividere il messaggio di Cristo in maniera attiva, assicurando a tutti il conforto della preghiera. Accostandovi a loro farete subito esperienza del clima familiare e cordiale che si respira in Monastero, tenendo fede al “carisma della sororità” professato da Santa Chiara.
Le sorelle Clarisse sono legate a doppio filo con il territorio reatino, non solo per l’antica presenza dell’Ordine sul territorio, fin dal XIII sec. ma anche per i quattro Santuari fondati in nome di San Francesco.
I Santuari Francescani si trovano arroccati sulle pendici dei Monti reatini intorno alla Piana di Rieti. I Santuari sono: Santuario di Greccio, Santuario di Poggio Bustone, Santuario della Foresta e Santuario di Fonte Colombo.
Le Clarisse in Valle Santa sono liete di accogliervi per pregare insieme nello spazio sacro del monastero e condividere con voi l’esperienza di una vita semplice simile a quella di San Francesco e Santa Chiara, nell’appassionata ricerca del volto di Dio.
